Eumone Baratta

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Eumone Baratta (Carrara 1823 - ? ) è stato uno scultore italiano del XIX secolo. Nato a Carrara nel 1823 (secondo il Bénézit nel 1825) Studiò dapprima a Carrara e poi a Roma, dove si recò nel 1847 avendo vinto una pensione governativa biennale. Esegui tre saggi di studio: "Gesù legato alla colonna", “l'educazione materna" e "una compagna di Diana cacciatrice”. Dopo tre anni di permanenza a Roma si trasferì a Firenze, dove eseguì diversi gruppi raffiguranti episodi tratti dalla “Gerusalemme liberata" di Torquato Tasso e dall'"Orlando furioso" di Ludovico Ariosto. Dei suoi lavori meritano di essere menzionati il gruppo "Olindo e Sofronia condannati ad essere bruciati vivi" ed inoltre "Gesù nel sepolcro'", "Gesù a sedici anni disputa con i dottori", "Amore e fedeltà", “Baccante", "Mansuetudine". Partecipò a molte mostre, fra le quali nel 1867 a Parigi con l'opera “L'innocenza", nel 1870 a Roma con "Mansuetudine" e a Monaco con una bella statua di Sant'Agnese. Dal 1855 insegnò scultura all'Accademia di belle arti di Carrara.

FONTE: Gli scultori italiani di V.Vicario

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